L'Università giapponese di Kagoshima ha scoperto che basta odorare un mazzetto di lavanda per trarre benefici a livello mentale, come riduzione dello stress e propensione al buon umore.
DOTI CURATIVE
La pianta di lavanda ha molteplici qualità curative.
L'olio essenziale di lavanda è davvero indispensabile per chi soffre di ansia e insonnia.
Contribuisce ad alleviare i sintomi influenzali quali raffreddore, tosse e possiede proprietà analgesiche, antisettiche e addirittura antibiotiche!
In caso di ferite, punture di insetti, dolori muscolari è possibile utilizzare l'olio essenziale di lavanda, diluito in poche quantità di acqua, per alleviare i sintomi fastidiosi, proprio per le sue caratteristiche lenitive e cicatrizzanti.
CURIOSITA'
La lavanda è utilizzata esternamente come decorazione oppure come essenza naturale per profumare gli ambienti, cassetti, armadi.
Le piante di lavanda, dopo averle raccolte, si possono anche lasciare essiccare grazie alla luce e al calore naturale del sole.
Dopo averle essiccate è possibile usufruirne in molti modi come:
- creare dei sacchettini di cotone puro, in cui inserire la lavanda essiccata e utilizzarli come profumatori oppure come regali e bomboniere
- le saponette e le candele contenenti la pianta di lavanda essiccata, a scopo decorativo, sono meravigliose da vedere e ancora più affascinanti da regalare
UNA PIANTA DI LAVANDA SEMPRE CON TE
- Per cominciare, puoi scegliere se coltivare la lavanda a partire dai semi o dalla talea. Nel primo caso, il periodo di semina è durante l’autunno per quanto riguarda le zone a clima mite e l’inizio della primavera per le zone più fredde.
- Quello a partire dalla talea è invece il modo più pratico per procedere con la coltivazione. In questo caso cercate di utilizzare rametti di lavanda con uno stelo lungo almeno 10 cm.
- Potete scegliere se far crescere la lavanda direttamente nel terreno oppure in vaso.
- Ricordate che la lavanda va potata ogni anno, subito dopo la fioritura.